PICK UP SAMURAI
HAOHMARU
FRASE TIPICA (dall'intro di SS1): BUSHIDO TO WA SHINU KOTO TO MITSUKETARI
SHURADO TO WA TAOSU KOTO TO MITSUKETARI
WARE AKKIRASETSU TO NARITE ME NO MAE NO TEKI SUBETE WO... KIRU!
("HO SCOPERTO CHE LA VIA DEL SAMURAI E' LA MORTE
HO SCOPERTO CHE LA VIA DI SHURA E' L'ANNIENTAMENTO
IO, DIVENTANDO DEMONE, UCCIDERO' TUTTI I NEMICI DAVANTI AI MIEI OCCHI")
Il protagonista di SS, Haohmaru, può davvero definirsi tale?
Dopotutto il suo obbiettivo è di abbattere avversari forti per migliorare la sua abilità con la spada. Nessun "Distruggerò i demoni e difenderò la pace!"
Un semplice samurai errante in allenamento.
A un certo punto pare che i programmatori si fossero trovati in difficoltà perchè non sapevano più come inserirlo nella storia, per cui improvvisamente nacque la metà 'oscura' di Haohmaru, ancor più enfatizzata nel Samu poligonale.
La frase del secondo capitolo "Non fu un caso che per via della sua condotta di vita sporca di sangue venne perseguitato dalla maledizione" riassume tutto.
Ecco cosa sarebbe l'Haohmaru "Jigokuhen": il dramma interiore scatenatosi nell'animo di Haohmaru.
Alla fine, però, è Nakoruru a salvare il mondo sacrificando la propria vita (in realtà non muore veramente, però), e l'eroe tragico diviene Galford.
Il protagonista non ha fatto proprio nulla.
(Successivamente, nel sito ufficiale di SSZero, si verrà a sapere che colui che ha abbattuto Mizuki è proprio Haohmaru).
In SS3, 4, e Poli2, i veri protagonisti sono rispettivamente: Sizumaru, i fratelli Kazama, Asura.
"Impossibile continuare a mettere Haohmaru al centro della storia!" devono aver urlato dal profondo della loro anima quelli della SNK.
Al tempo stesso, non possiamo dire che Haohmaru abbia mai perso popolarità tra gli appassionati: più che "protagonista", potremmo definirlo "simbolo" di SS!
HAOHMARU
FRASE TIPICA (dall'intro di SS1): BUSHIDO TO WA SHINU KOTO TO MITSUKETARI
SHURADO TO WA TAOSU KOTO TO MITSUKETARI
WARE AKKIRASETSU TO NARITE ME NO MAE NO TEKI SUBETE WO... KIRU!
("HO SCOPERTO CHE LA VIA DEL SAMURAI E' LA MORTE
HO SCOPERTO CHE LA VIA DI SHURA E' L'ANNIENTAMENTO
IO, DIVENTANDO DEMONE, UCCIDERO' TUTTI I NEMICI DAVANTI AI MIEI OCCHI")
Il protagonista di SS, Haohmaru, può davvero definirsi tale?
Dopotutto il suo obbiettivo è di abbattere avversari forti per migliorare la sua abilità con la spada. Nessun "Distruggerò i demoni e difenderò la pace!"
Un semplice samurai errante in allenamento.
A un certo punto pare che i programmatori si fossero trovati in difficoltà perchè non sapevano più come inserirlo nella storia, per cui improvvisamente nacque la metà 'oscura' di Haohmaru, ancor più enfatizzata nel Samu poligonale.
La frase del secondo capitolo "Non fu un caso che per via della sua condotta di vita sporca di sangue venne perseguitato dalla maledizione" riassume tutto.
Ecco cosa sarebbe l'Haohmaru "Jigokuhen": il dramma interiore scatenatosi nell'animo di Haohmaru.
Alla fine, però, è Nakoruru a salvare il mondo sacrificando la propria vita (in realtà non muore veramente, però), e l'eroe tragico diviene Galford.
Il protagonista non ha fatto proprio nulla.
(Successivamente, nel sito ufficiale di SSZero, si verrà a sapere che colui che ha abbattuto Mizuki è proprio Haohmaru).
In SS3, 4, e Poli2, i veri protagonisti sono rispettivamente: Sizumaru, i fratelli Kazama, Asura.
"Impossibile continuare a mettere Haohmaru al centro della storia!" devono aver urlato dal profondo della loro anima quelli della SNK.
Al tempo stesso, non possiamo dire che Haohmaru abbia mai perso popolarità tra gli appassionati: più che "protagonista", potremmo definirlo "simbolo" di SS!