Ok, parliamo di:
Effe sarà contento di avere un nuovo contribuito in questo topico, e io voglio davvero rendere onore a questo gioiello esclusivo del mio caro MD.
Perché al di là della meravigliosa arte di questo titolo, anche il videogioco vero è proprio è veramente bellissimo.
Si tratta di uno di quei titoli invecchiati bene. Straodinari al tempo dell'uscita e dannatamente belli da vedere e da giocare ancora oggi.
Storia del gioco: Alisia è una maga combattente che in un universo tecnofantasy deve ficcarle a tale Ornah, uno stregone malvagio che intende risvegliare il mostro distruttore Baldour.
Insomma, un classico.
Qui sopra vedete Alisia che fronteggia Ornah con dietro il bozzolo di Baldour prossimo al risveglio. Si nota subito la buona qualità delle grafica. Le animazioni soprattutto della protagonista sono poi molto buone.
Il gioco è un classico platform action game.
Tuttavia alcune feature di gioco lo rendono originale ed avvincente.
Innazitutto, questo è un gioco che si deve finire per davvero. Si ha a disposizione UNA vita. Se la si perde: GAME OVER WITH NO CONTINUE.
Eventualmente i continue possono essere guadagnati durante il gioco. Se li trovate. Ma anche così, continuando si riparte comunque DALL'INIZIO del livello, indi o si impara a superarlo, o ciccia.
Alisia ha dalla sua due armi:
1) Dei fulmini autocercanti che lancia dalle mani. Questi sono continui, un flusso costante a pressione di tasto, ma il loro uso continuato li esaurisce, necessitando stasi di ricarica. Alla massima carica, si ha un power shot che 'pulisce' il video dai nemici.
2) Dei famigli. Selezionadone uno tra quattro, liberamente, se ne usano le capacità. Ovviamente i famigli sono tutti diversi per vari motivi e funzioni.
Qui per esempio Alisia è con un suo amico draghetto.
Il punto è che tutti, dico sia la protagonista sia i suoi amici, sono molto poweruppabili.
Alisia può incrementare la forza dei suoi fulmini (da 1 a 8) e la quantità dei suoi blocchi di energia vitale (da 3 a 6).
Ognuno dei suoi amici può essere portato da Lv1 fino a Lv3, cosa che si riflette nel loro potere di attacco e nella loro quantità di energia vitale.
E sì, perché i famigli di Alisia non sono mica dei pod immortali. Subiscono anche loro gli attacchi nemici, ed eventualmente muoiono. In questo caso, li si può resuscitare solo con un'appoista -rara- icona.
Come si capisce, la diversità dei famigli in quanto a tempi, modi e forza d'attacco, nonché la loro maggiore o minore vulnerabilità, fa si che il loro uso debba essere ragionato e strategico a seconda dei vari momenti di gioco.
Ci sono poi altre icone speciali: due tipi di fatine, oltre che, naturalmente, i life-up per Alisia e per i suoi famigli.
Come si capisce, con tutte queste icone diverse, uno dei motivi fondamentali del gioco è la ricerca di power-up. La cosa è particolarmente divertente perché i livelli sono piuttosto articolari e PIENI di aree segrete, spesso nascoste molto bene.
Con otto livelli tutti ben diversificati graficamente, il gioco è sempre solidissimo e molto divertente.
Il 6° livello, dalla struttura labiritinca, è ambientato all'interno del relitto di una nave. L'idea di avere tutte le piattaforme inclinate a 45° è quasi geniale, nella sua semplicità.
Dimenticavo: le musiche sono SPLENDIDE!
CHICCHE:
Il gioco è stato prodotto dalla Game Art e sviluppato dalla GAiNAX. Sì, porprio loro. Le citazioni Miyazakiane si sprecano. All'inizio la leggenda del drago è mostrata su incisioni che sono similissime a quelle di Nausicaä. Ovvero questo:
Il castello di Ornah è su un isola voltnate alla Laputa...
...da cui Alisia cadrà esattamente come Sheeta all'inizio del film.
Ci sono davvero tante cose da vedere e godere, in questo gioco.
Uno dei miei titoli preferiti in assoluto su MD.