- Joined
- Oct 28, 2005
- Posts
- 1,730
nulla, è tardi e sono cotto
Last edited:
SNK - Playmore: l'avete rivalutata?
- Thread starter chomog
- Start date
console di gioco HOME Nintendo verrà lanciata sul mercato ad un prezzo molto basso, in primis per una questione di DIFFUSIONE.
Nintendo non vuole che la sua prossima console rimanga di nicchia come il Gamecube, tutto gioca a suo favore {Ps3 rimandata, Xbox 360 che presenta problemi di surriscaldamento e HDTV FULL solo dal 2008}.
Il prezzo è molto conveniente:
249euro console {con telecomando, nunchaku, Wii Sports, cavi}
49-59euro il prezzo massimo dei giochi
39euro per un telecomando
19euro per la periferica nunchaku
19euro per il pad classico
Foto della da poco conclusa conferenza Nintendo sul Wii
Titoli in prova alla conferenza
http://www.watch.impress.co.jp/game/docs/20060914/wiit.htm
Archivio Watch Impress sul Wii
http://www.watch.impress.co.jp/game/docs/backno/news/revolink.htm
Le software house che supporteranno il Wii
Una partita a Wii Sport videoproiettata
Nintendo non vuole che la sua prossima console rimanga di nicchia come il Gamecube, tutto gioca a suo favore {Ps3 rimandata, Xbox 360 che presenta problemi di surriscaldamento e HDTV FULL solo dal 2008}.
Il prezzo è molto conveniente:
249euro console {con telecomando, nunchaku, Wii Sports, cavi}
49-59euro il prezzo massimo dei giochi
39euro per un telecomando
19euro per la periferica nunchaku
19euro per il pad classico
Foto della da poco conclusa conferenza Nintendo sul Wii
Titoli in prova alla conferenza
http://www.watch.impress.co.jp/game/docs/20060914/wiit.htm
Archivio Watch Impress sul Wii
http://www.watch.impress.co.jp/game/docs/backno/news/revolink.htm
Le software house che supporteranno il Wii
Una partita a Wii Sport videoproiettata
Last edited:
pds said:chomoq ma in realta sei MARCO AULETTA.........
Come hai fatto a scoprirmi?
Comunque trovi una mia foto qui
http://gamesradar.futuregamer.it/contacts/default.asp?subsectionid=351
chomog ha questo modo di scrivere tipo da recensore mancato ed è ultra fastidioso
stai postando per 30 persone e nessuno qua tenta di scrivere per darsi chissà quale tono
ma parla normalmente,santo dio
egli però è anche,ahinoi,totalmente oblivio alle sollecitazioni esterne
in genere controbatte con questa "finta simpatia - tento di essere sarcastico barra auto-ironico"
che cazzo,davvero non funziona
ma lui non se ne accorge
nel suo mondo funziona un casino
e non glielo puoi spiegare
è un legno
venendo al wii :
per me chiunque aspetta esso per giocare col telecomando è RETARD
non mi frega un cazzo quello che chiunque può dire,
io non ho 10 anni ed immaginarmi li che per tirare le spadate devo agitare il coso per ore
beh,mi sembra TOTALMENTE RETARD
gente esaltata per il wii SOLO perchè c'è il telecomando
RETARDS TUTTI
stai postando per 30 persone e nessuno qua tenta di scrivere per darsi chissà quale tono
ma parla normalmente,santo dio
egli però è anche,ahinoi,totalmente oblivio alle sollecitazioni esterne
in genere controbatte con questa "finta simpatia - tento di essere sarcastico barra auto-ironico"
che cazzo,davvero non funziona
ma lui non se ne accorge
nel suo mondo funziona un casino
e non glielo puoi spiegare
è un legno
venendo al wii :
per me chiunque aspetta esso per giocare col telecomando è RETARD
non mi frega un cazzo quello che chiunque può dire,
io non ho 10 anni ed immaginarmi li che per tirare le spadate devo agitare il coso per ore
beh,mi sembra TOTALMENTE RETARD
gente esaltata per il wii SOLO perchè c'è il telecomando
RETARDS TUTTI
Necroticism
New Challenger
- Joined
- Mar 20, 2006
- Posts
- 65
Considerando che si tratta dell'unica vera novità in questa "nuova" generazione di console, è normale che si porti dietro un bel pò di curiosità. In fondo la PS3 è una PS2 pompata, l'Xbox360 è un Xbox pompato, e i giochi seguono lo stesso trend. Almeno la Nintendo è l'unica che cerca di fare qualcosa di originale...
Poi è ovvio che per convincermi a comprarla ci vorrà qualcosa di più che i giochini tipo Wii Sports o i puzzle game giapponeseggianti (che detesto). Speriamo in Zelda...
Poi è ovvio che per convincermi a comprarla ci vorrà qualcosa di più che i giochini tipo Wii Sports o i puzzle game giapponeseggianti (che detesto). Speriamo in Zelda...
Necroticism said:
il ragionamento in sè fila
ma per me originale è il ds con il doppio schermo e la penna
cazzo,geniale ed UTILE !!!!
entrambi "rivoluzionano" con intelligenza i giochi
ma un fottuto telecomando che devo agitare come un ritardato per dare la racchettatina alla pallina o per tirare la spadatona
100 % retard
in un gioco tipo tennis,può essere divertente per boh 3 minuti ?
poi oh comincia a farti male il braccio od altrimenti quando può essere divertente usarlo per boh 3 ore filate ?
tutte le altre volte che giocherai al gioco di tennis e l'effetto "novità" iniziale sarà svanito ?
tu riesci ad immaginarti giocarti tutto lo zelda nuovo usando il telecomando ?
oh io sono certo che il wii venderà tanto PROPRIO GRAZIE al telecomando RETARD
non è un controsenso
brava nintendo
devono aver pensato "ehi un sacco di retards al mondo,un sacco si esalteranno per questa cagata...FACCIAMOLO !!!"
e via di applausi,strette di mano,pacche sulle spalle e bottiglie di sakè nella sala dei capoccia
geniale
ogni volta che vedo gente dire "oh mio dio quel piccolo telecomando è micidialmente fico"
penso
brava nintendo
- Joined
- Oct 1, 2005
- Posts
- 314
in ritardo mondiale
http://www.youtube.com/watch?v=iM82YAk33oY
tanto alla fine non si lascia lì "un"/"il"/" " nintendo.
è verosimile che anche offrendo periferiche a forma di giocattolo rettale
sappiano fare cose che parlano la lingua dei beati
comunque sì sembra materiale indicato al recupero di poveri scossi emotivi
http://www.youtube.com/watch?v=iM82YAk33oY
tanto alla fine non si lascia lì "un"/"il"/" " nintendo.
è verosimile che anche offrendo periferiche a forma di giocattolo rettale
sappiano fare cose che parlano la lingua dei beati
comunque sì sembra materiale indicato al recupero di poveri scossi emotivi
Necroticism
New Challenger
- Joined
- Mar 20, 2006
- Posts
- 65
Fran said:
Questo potrebbe essere vero se riferito al tennis o altri giochini similari. Ovvero titoli che basano tutto il loro "quid" sul fatto di avere il controller del Wii, e senza il quale nessuno ci avrebbe giocato per più di 30 secondi. Quanto vuoi star lì a far finta di dirigere un'orchestra agitando il pad del Wii? mezz'ora? ok, intanto il fessone si sarà comprato la console. E fin qui, applausi per la Nintendo.
Però esistono anche altri giochi, sarà possibile giocare a Zelda per ore in quel modo? boh, se il signor Nintendo è stato bravo sì. In fondo io ho giocato fino alla nausea a Supreme Snowboarding usando il Sidewinder Freestyle della Microzozz che usava un meccanismo similare (senza la rilevazione nello spazio, rilevava solo l'inclinazione del pad nelle varie direzioni), ed era il metodo di controllo definitivo, preciso e comodissimo. Tra i giochi previsti c'è pure l'ennesimo Tony Hawk e già immagino quanto possa essere comodo bilanciare l'equilibrio durante un grind con il pad del Wii. Come sempre, dipenderà tutto dal software... ma tanto io di certo non lo comprerò all'uscita, quindi perchè preoccuparsi? andrò a provarlo a casa del mio vicino che è già infoiato a mille col Wii e se lo comprerà all'istante...
Fran said:
Tralasciando le considerazioni sul mio essere virtuale, ti dico che sono in linea con quello che hai trascritto.
Preferisco anche io il caro vecchio joypad-joystick, molto più rilassante, non per nulla anche su Nintendo DS preferisco giocare titoli che non fanno troppo uso del touch screen {Pokemon Mysterious Dungeon e Dragonquest Rocket Slime usciti in questi giorni sono una delizia quindi per me
}.Però potremmo sempre cambiare idea
Vediamo cosa realmente propone con titoli VERI {non le cacchiatelle alla Wii Sport che gioco 2 volte, la prima per provalo e la seconda con i conoscenti/parenti}.
Necroticism said:
Ma infatti penso che da quando ci sono state tutte queste news sulla next generation io stesso sia entrano in una nuova era personale per il videoludo, non per nulla sono tornato a giocare sul Super Nintendo a vecchi RPG
Parliamoci chiaramente, ormai chi si è mantenuto in tutti questi anni di passione REALMENTE amante dei videogiochi si accontenta anche di Pong...
- Joined
- Jan 4, 2002
- Posts
- 9,353
Ciò che io credo, è che per quanto ci sia cara, l'epoca del computer entertainment in bitmap graphics sia un po' finita.
E' una cosa triste, perché ci piaceva tanto nella nostra giovinezza, ma così capita: le cose passano e finiscono, e coloro che le hanno vissute inevitabilmente non avvertono il passaggio, e in questo invecchiano (idiosincrasia col cambiamento).
Questo vuol dire che magari noi, io di certo, resteremo dei retrogame users, il che può andare benissimo.
Frattanto nuove generazioni, che eventualmente noi chiameremo 'retards' fuor d'incomprensione reciproca, giocheranno a cose nuove, loro dedicate.
E tutto continuerà così.
In questo momento, io vedo che sta tramontando una fase del mercato/settore videoludico che ho avuto molto invisa. Ovvero, la fase in cui l'evoluzione tecnologica delle piattaforme di sviluppo ha fatto sì che il primigenio spirito dei videogiochi (simbolismo, stilizzazione, immaginifico) fosse soppiantato da ciò che le nuove tecnologie rendevano possibile (realismo), spacciandolo per una 'evoluzione', quando in effetti si trattava piuttosto di un vero e proprio spostamento di direttrice. In questa epoca, che inizia con l'entrata della grafica tridimensionale mappata e corre lungo il circuito del'incremento esponenziale della potenza di calcolo, ciò che rappresentava il punto focale dello sviluppo del settore era, manco a dirlo, l'aumento delle capacità tecniche e tecnologiche della macchina. Sonos stati gli anni dell'High-Tech, quando la tecnologia era un concetto figo e vendibile per se. Un reflusso dall'ambiente dell'home computing ha spalleggiato tutto questo, e anche nei videogiochi ciò che ci si attendeva all'uscita di una nuova macchina era una maggiore potenza di calcolo, maggiore definizione della grafica, maggior numero di poligoni, maggior realismo.
Ora fortunamente quest'epoca sta tramontando. Sta tramontando semplicemente perché si è ormai raggiunto un livello tecnologico sufficiente a rendere ogni ulteriore incremento pressoché insensibile da parte dell'utente finale. Come con la grafica bitmap a 32bit si toccò il tetto del settore, ora abbiamo forse raggiunto il tetto anche nell'ambito poligonale. Che differenza c'è tra DOA3 e 4, seriamente? E se nel 5 il numero di poligoni fosse sufficiente a implementare la carie nei denti di alcuni lottatori, questo si produrrebbe in una differenza, un miglioramento sensibile? Non credo. Ecco dove siamo arrivati.
L'ha capito la Pixar, che pur trovandosi al vertice di questa tecnologia realizza lungometraggi basati sulla stilizzazione in faccia al realismo che potrebbe ottenere. The Incredibles è un vero e proprio monumento allo spirito artistico, all'immaginifico, proprio per questo.
L'ha capito la Nintendo. Ha capito che oggi non vende più la tecnologia, ma vende lo stile e il ritorno alla radice del divertimento. Back to basics. Era ora, dico io.
DS ha soppiantato PSP in questo modo. E il DSL ha continuato così, sulla linea dello stile di design, e ha sfondato la diga già aperta.
Anche Wii mi sembra lanciarsi in questo ambito. C'è il design stiloso. C'è la voglia di usare la tecnologia non per metterla in vetrina, ma per spingere nuovi approcci di gioco, divertenti nella loro radice. Questo può essere sensato.
Se ho ragione, PS3 flopperà, visto che ancora cerca di sospingersi in mera evoluzione tecnologica. Il 360 ha in effetti già floppato sempre su questa stessa falsariga.
Va da sé che in questo caso io spero onestamente di avere ragione. Anche se resterò un retrogamer, perché quello è il cristallo del mio tempo, preferisco un'evoluzione del settore basata sulle idee che sui numeri. Di fatto, Wii è la prima console che mi stuzzica abbastanza per un acquisto al lancio dai tempi di Dreamcast, forse l'ultimo araldo della generazione videoludica di cui io feci realemtne parte.
Di certo l'ultimo tratto di vita di PS2 ha dimostrato che il retrogaming può essere una lucrosa nicchia di mercato rinata dentro al mercato di nicchia divenuto mainstream. Proprio per questo Wii ci presenta la sua Virtual Console e il pad 'classico'.
Io non so quanti di voi siano stati sul sito ufficiale giapponese di Wii, e abbiano visto la pagina della Virtual Console. Ma per me, vedere ufficialmente raccolti tutti quei marchi, da Sega a Capcom a Konami a Hudson a tanti altri... vederli tutti raccolti sotto l'egida di una sola nuova console di una sola vecchia ditta... è stato intenso.
"Noi siamo i videogiochi giapponese", sembra dire Nintendo in quella pagina.
Probabilmente a ragione.
E' una cosa triste, perché ci piaceva tanto nella nostra giovinezza, ma così capita: le cose passano e finiscono, e coloro che le hanno vissute inevitabilmente non avvertono il passaggio, e in questo invecchiano (idiosincrasia col cambiamento).
Questo vuol dire che magari noi, io di certo, resteremo dei retrogame users, il che può andare benissimo.
Frattanto nuove generazioni, che eventualmente noi chiameremo 'retards' fuor d'incomprensione reciproca, giocheranno a cose nuove, loro dedicate.
E tutto continuerà così.
In questo momento, io vedo che sta tramontando una fase del mercato/settore videoludico che ho avuto molto invisa. Ovvero, la fase in cui l'evoluzione tecnologica delle piattaforme di sviluppo ha fatto sì che il primigenio spirito dei videogiochi (simbolismo, stilizzazione, immaginifico) fosse soppiantato da ciò che le nuove tecnologie rendevano possibile (realismo), spacciandolo per una 'evoluzione', quando in effetti si trattava piuttosto di un vero e proprio spostamento di direttrice. In questa epoca, che inizia con l'entrata della grafica tridimensionale mappata e corre lungo il circuito del'incremento esponenziale della potenza di calcolo, ciò che rappresentava il punto focale dello sviluppo del settore era, manco a dirlo, l'aumento delle capacità tecniche e tecnologiche della macchina. Sonos stati gli anni dell'High-Tech, quando la tecnologia era un concetto figo e vendibile per se. Un reflusso dall'ambiente dell'home computing ha spalleggiato tutto questo, e anche nei videogiochi ciò che ci si attendeva all'uscita di una nuova macchina era una maggiore potenza di calcolo, maggiore definizione della grafica, maggior numero di poligoni, maggior realismo.
Ora fortunamente quest'epoca sta tramontando. Sta tramontando semplicemente perché si è ormai raggiunto un livello tecnologico sufficiente a rendere ogni ulteriore incremento pressoché insensibile da parte dell'utente finale. Come con la grafica bitmap a 32bit si toccò il tetto del settore, ora abbiamo forse raggiunto il tetto anche nell'ambito poligonale. Che differenza c'è tra DOA3 e 4, seriamente? E se nel 5 il numero di poligoni fosse sufficiente a implementare la carie nei denti di alcuni lottatori, questo si produrrebbe in una differenza, un miglioramento sensibile? Non credo. Ecco dove siamo arrivati.
L'ha capito la Pixar, che pur trovandosi al vertice di questa tecnologia realizza lungometraggi basati sulla stilizzazione in faccia al realismo che potrebbe ottenere. The Incredibles è un vero e proprio monumento allo spirito artistico, all'immaginifico, proprio per questo.
L'ha capito la Nintendo. Ha capito che oggi non vende più la tecnologia, ma vende lo stile e il ritorno alla radice del divertimento. Back to basics. Era ora, dico io.
DS ha soppiantato PSP in questo modo. E il DSL ha continuato così, sulla linea dello stile di design, e ha sfondato la diga già aperta.
Anche Wii mi sembra lanciarsi in questo ambito. C'è il design stiloso. C'è la voglia di usare la tecnologia non per metterla in vetrina, ma per spingere nuovi approcci di gioco, divertenti nella loro radice. Questo può essere sensato.
Se ho ragione, PS3 flopperà, visto che ancora cerca di sospingersi in mera evoluzione tecnologica. Il 360 ha in effetti già floppato sempre su questa stessa falsariga.
Va da sé che in questo caso io spero onestamente di avere ragione. Anche se resterò un retrogamer, perché quello è il cristallo del mio tempo, preferisco un'evoluzione del settore basata sulle idee che sui numeri. Di fatto, Wii è la prima console che mi stuzzica abbastanza per un acquisto al lancio dai tempi di Dreamcast, forse l'ultimo araldo della generazione videoludica di cui io feci realemtne parte.
Di certo l'ultimo tratto di vita di PS2 ha dimostrato che il retrogaming può essere una lucrosa nicchia di mercato rinata dentro al mercato di nicchia divenuto mainstream. Proprio per questo Wii ci presenta la sua Virtual Console e il pad 'classico'.
Io non so quanti di voi siano stati sul sito ufficiale giapponese di Wii, e abbiano visto la pagina della Virtual Console. Ma per me, vedere ufficialmente raccolti tutti quei marchi, da Sega a Capcom a Konami a Hudson a tanti altri... vederli tutti raccolti sotto l'egida di una sola nuova console di una sola vecchia ditta... è stato intenso.
"Noi siamo i videogiochi giapponese", sembra dire Nintendo in quella pagina.
Probabilmente a ragione.
- Joined
- Jan 4, 2002
- Posts
- 9,353
jhonny d said:
Bisogna tuttavia riconoscere che gran parte del successo di PS2 fu dovuto al suo rappresentare un lettore DVD-video a basso costo, forse il primo di questi, nel momento di prima penetrazione massiccia del nuovo media. Ovvero, quando il DVD-video incominciava a essere 'sentito come desiderabile' dalla grande utenza, PS2 lo proponeva in bundle con la console.
Al contrario, il nuovo tentativo di Sony (Blue Ray) è in effetti un avanzamento tecnologico non ancora desiderato dal grande pubblico. Il grande pubblico ha APPENA finito il passaggio da VHS a DVD, media ora consolidatosi come leader del mercato home-video, e di certo non intende gettare tutto il materiale da così poco acquisito per un nuovo upgrade tecnologico.
Il problema dell'HDTV è la non retrocompatibilità delle sue componenti con le precedenti tecnologie.
Una HDTV, sia plasma o cosa, fa vedere i vecchi DVD e i vecchi segnali TV come una merda.
Un generatore di immagine HD, sia esso una console o un blue ray o un segnale televisivo, rende una merda su vecchie TV.
Ma tutte queste 'vecchie tecnologie' funzionano bene tra loro, perché un DVD ben compresso su un buon CTR si vedere uno specchio o quasi.
Indi, dubito che la vasta utenza sia pronta a un 'salto tecnologico' che deve coinvolgere i vari apparati/formati tutti insieme, con onori e oneri acclusi.
Poi boh, si vedrà. Suppongo che in realtà molto dipenderà dal marketing, tanto per cambiare.
Shito said:
No ma la domanda principale è . . . se questo impero del "chi ce l'ha più poligonato" dovesse crollare (e credimi . . . a vedere i commenti di certi siti/persone inizio ad avere fortissimi dubbi . . .) cosa succedera?Faranno veramente tutti un passo indietro?
jhonny d
Kula's Candy
- Joined
- Jan 8, 2004
- Posts
- 291
le tue osservazioni shito sono tutte legittime, ma di queste cose ne siamo a conoscenza noi "addetti al settore", ho dei forti dubbi che anche solo il commesso del mediaworld sappia qualcosa in proposito, figurarsi l'uomo della strada
poi lo stesso discorso è applicabile ai cellulari, sempre più avanzati e inutili, ma la gente continua a comprare i nuovi modelli solo per avere l'ultimo ritrovato tecnologico
secondo me con ps3 succederà lo stesso
ovvio che se il mercato crollasse e si tornasse ai tempi del famicom, contentissimo, ma dubito questo accadrà mai
poi lo stesso discorso è applicabile ai cellulari, sempre più avanzati e inutili, ma la gente continua a comprare i nuovi modelli solo per avere l'ultimo ritrovato tecnologico
secondo me con ps3 succederà lo stesso
ovvio che se il mercato crollasse e si tornasse ai tempi del famicom, contentissimo, ma dubito questo accadrà mai
- Joined
- Jan 4, 2002
- Posts
- 9,353
Il momento in cui un dato settore raggiunge il punto di saturazione tecnologica, ovvero di rottura, cambia da caso a caso.
Il punto è se con il settore videoludico ci si sia arrivati o meno. Il successo del DS che travolge PSP sembra indicare che sì, ci siamo. E' evidente che il DS non vende e non ha venduto per le sue potenzialità tecnologiche.
Ma del resto il Brain Training del dott. Kawashima, sviluppato da 10 persone in 4 mesi (quindi per un totale di 3.4 anni-uomo) ha venduto di più di Final Fantasy XII, di cui non saprei neppure immaginare l'impegno (e costo) di sviluppo. Vogliamo parlare delle rispettive percentuali di utile?
Questo è quello che intendo, ovvero che il modello di businness del settore VG è forse prossimo a una svolta. Non ritengo che questo porterà a una vera e propria involuzione tecnolgica, quando a un cambio di direttrice di linea evolutiva, ovvero non più corsa alla più potente tecnologia 'per se', quanto la corsa alla più efficace applicazione della tecnologia verso nuovi ambiti e stili di intrattenimento elettronico.
Questo io auspico.
Il punto è se con il settore videoludico ci si sia arrivati o meno. Il successo del DS che travolge PSP sembra indicare che sì, ci siamo. E' evidente che il DS non vende e non ha venduto per le sue potenzialità tecnologiche.
Ma del resto il Brain Training del dott. Kawashima, sviluppato da 10 persone in 4 mesi (quindi per un totale di 3.4 anni-uomo) ha venduto di più di Final Fantasy XII, di cui non saprei neppure immaginare l'impegno (e costo) di sviluppo. Vogliamo parlare delle rispettive percentuali di utile?
Questo è quello che intendo, ovvero che il modello di businness del settore VG è forse prossimo a una svolta. Non ritengo che questo porterà a una vera e propria involuzione tecnolgica, quando a un cambio di direttrice di linea evolutiva, ovvero non più corsa alla più potente tecnologia 'per se', quanto la corsa alla più efficace applicazione della tecnologia verso nuovi ambiti e stili di intrattenimento elettronico.
Questo io auspico.
- Joined
- Oct 1, 2005
- Posts
- 314
shito intuito o shituito
consiglio la lettura di questo articolo reperito altrove:
http://thewiikly.zogdog.com/article.php?article=34&ed=3&p=1
consiglio la lettura di questo articolo reperito altrove:
http://thewiikly.zogdog.com/article.php?article=34&ed=3&p=1
- Joined
- Jan 4, 2002
- Posts
- 9,353
neonblu said:
E' un articolo interessante, ma troppo, troppo, troppo statunitense come stampo.
Gli statunitensi, specie analisiti macroenomici, tendono a ingabbiare la realtà del mercato in idee antimarxiste fin troppo schematiche, davvero.
La questione del successo di iPod, per Nintendo, è in primo luogo la storia di un successo in Giappone. La Nintendo ragiona comunque in termini Nippocentrici, non c'è nulla da fare. L'iPod in Giappone è una cosa 'del tutto differente' dal suo apparire nel 'mondo esterno'.
La Nintendo ha capito che il mercato dei videogiochi che fu è bruciato. E' necessario creare un nuovo pubblico. La fu nicchia, ora spaccata, si è dissolta nel flusso del nulla del mainstream a economia 'taglia&brucia'. Da quelle ceneri non sorgono fenici.
Back to basic nel senso di tornare alle famiglie. Il DS lo comprano ragazze, casalinghe, operai. Questo è un nuovo (e potenzialamente più vasto!) pubblico.
Nintendo vuole un pubblico a cui vendere il Wii non come una console, ma come un one-of-its-kind. Come l'iPod, che NESSUNO considera 'un' lettore di mp3, ma è per tutti l'iPod e basta. Anche il DS è molto così. Il DS è per la maggioranza dei suoi utenti solo il DS, quell'affare carino con due schermi e una pennina, NON 'una console portatile'.
Il veicolo per avere forte appeal nei confronti di un simile pubblico è, chiaramente, un design che sia davvero zeitgeist. E in questo, Apple sta dettando legge da molto più tempo di quanto non si creda. E il Giappone è molto più sensibile all'estetica dell'occidente. E per me i conti potrebbero davvero tornare.
Sempre con le dita incrociate sto.
Ora su questa immagine devo decidere se amare più:
A) Anno Hideaki
B) Mikimoto Haruiko
C) Wakamoto Norio
A+B+C) Outa Koichirou
...
mmmh, tutto sommato direi:
|A+A^-1+B+C^-1| = Takaya Noriko
Shito non dire così, ci sono davvero decine di migliaia di titoli in 2d che non abbiamo giocato e che forse vale la pena di considerare, gli amanti del bitmap non sono finiti e lo vedi da quanto vendono le collection Neo Geo in Giappone
Io penso che possiamo giocare sia al vecchio che al nuovo
Riguardo alla potenza di calcolo tridimensionale dimentichi fattori importanti come la considerazione delle leggi fisiche {deformate elastiche dei corpi ad esempio} che in passato non era possibile pretendere di far calcolare {e sicuramente neanche oggi}.
Ovviamente ci sono espedienti {come la deformazione dei poligoni che può dare un effetto simile ma non è lo stesso e si vede ad occhio esperto}.
Il Wii è simpatico ed è console SIMPATICA per tutti, ma il futuro, come grafica, lo giocheremo su Ps3, inutile girarci intorno
Comunque le console Sony non sono solo GTA e GT, ma anche grandissimi RPG che davvero mi hanno dato emozioni in questi anni e QUASI SICURAMENTE servirà una console potente e con un approccio ormai usuale per giocare l'evoluzione di tale genere {evoluzione, penso, grafica...}.
Infine anche Tetris ha venduto più di tantissimi e stupendi RPG, ma sono casi di diffusione (per tanti modi) di un puzzle game con un altissimo livello di giocabilità.
Comunque intanto che tutto scenda di prezzo e che la tecnologia migliori {perchè Ps3 con quella lentina che legge dvd-cd-blue_ray dopo quanto si stara?} continuo a giocare i milioni di titoli che vorrei finire...un giorno...
Io penso che possiamo giocare sia al vecchio che al nuovo
Riguardo alla potenza di calcolo tridimensionale dimentichi fattori importanti come la considerazione delle leggi fisiche {deformate elastiche dei corpi ad esempio} che in passato non era possibile pretendere di far calcolare {e sicuramente neanche oggi}.
Ovviamente ci sono espedienti {come la deformazione dei poligoni che può dare un effetto simile ma non è lo stesso e si vede ad occhio esperto}.
Il Wii è simpatico ed è console SIMPATICA per tutti, ma il futuro, come grafica, lo giocheremo su Ps3, inutile girarci intorno
Comunque le console Sony non sono solo GTA e GT, ma anche grandissimi RPG che davvero mi hanno dato emozioni in questi anni e QUASI SICURAMENTE servirà una console potente e con un approccio ormai usuale per giocare l'evoluzione di tale genere {evoluzione, penso, grafica...}.
Infine anche Tetris ha venduto più di tantissimi e stupendi RPG, ma sono casi di diffusione (per tanti modi) di un puzzle game con un altissimo livello di giocabilità.
Comunque intanto che tutto scenda di prezzo e che la tecnologia migliori {perchè Ps3 con quella lentina che legge dvd-cd-blue_ray dopo quanto si stara?} continuo a giocare i milioni di titoli che vorrei finire...un giorno...
- Joined
- Oct 28, 2005
- Posts
- 1,730
solo se è bello, sennò non ci giochiamochomog said:Io penso che possiamo giocare sia al vecchio che al nuovo