Mokum:
S., Eminem ne sa. Lascialo stare.
Leggiti il suo background. I suoi testi vogliono dire qualcosa e vanno oltre il "io sono un gangsta e faccio tanti soldi", che va tanto di moda.
I primi pezzi spaccano, poi si è un po' commercializzato, ma non troppo.
Dai retta: non è il caso di prenderlo per il culo.
In effetti non lo stavo prendendo schiettamente per il culo.
E, se mai avessi inteso farlo, MAI avrei usato una foto con la deliziosa figlioletta, che gli invidio più di tutti i soldi che avrà guadagnato con i suoi successi.
Il fatto è che mi ha sempre affascianto il dualismo che certi personaggi pubblici, legati per necessità di marketing a immagini in qualche modo 'estreme', vivono appunto tra le loro immagini pubbliche e private.
La bimba si stinge al petto del celeberrimo, contestato, odiato e amato Eminem e sorride.
E' il suo papà. Periodo.
Di fronte a una cosa del genere, la picos postata poco sopra si colora di sfumature diverse.
La bimba sembra dire 'questo è il mio papà, voi critici che parlate di lui, voi chiacchieroni, voi pubblico, che ne sapete?'
E ha ragione.
Ciò detto, pur non apprezzando quell'immagine di Eminem che tutti conosciamo, devo dire che trovo la sua ultima song 'Lose Yourself' in qualche modo interessante.
Ha un ritmo che dà dipendenza.
Il testo pare molto autobiografico, e sembra confermare la mia tesi.
Sembra dire 'tutto quel che ho cantato è una merda che ho fatto perché era la mia occasione di farlo, e poi non ho più potuto fermarmi, ma quasi non riconosco mia figlia per il poco tempo che passo con lei'.
E se l'ultimo asserto è vero, allora, e solo allora, potrei disprezzare Eminem.
Perché trascurare un simile grumo di densissima bellezza dovrebbe essere un reato punibile con la morte.
Anche la piccola sarebbe d'accordo.
Lose yourself!
<small>[ January 25, 2003, 02:00 PM: Message edited by: Shito ]</small>